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Paperinik 68: c’è di meglio 

Ho ripreso questo numero di due anni fa per scoprire che quella serie terribile che mi sono ritrovata nei numeri recenti (Diary of a wacky knight) cominciava proprio qui. È uno schifo, vi prego, confrontatela con le storie seguenti, notate la differenza di colori, di solito i colori sono tenui e riposanti ma in quella serie sono carichi e pesanti, le vignette sono troppe piene di parole la trama stenta ad andare avanti e si gira in tondo cercando di essere qualcosa di fantasy ma rimanendo patetica. Fate un confronto tra quella serie e le solite storie, non c’è paragone, dateci le storie vecchie, tenetevi quelle inedite e soprattutto basta con questa serie.

Per il resto il numero non è molto brillante. Ci sono anche due storie di PK, storie che escludono del tutto Paperinik. Per il resto però le storie sono buone e di annate interessanti, non si supera mai il 2006 e questo è un bene ma purtroppo quelle due storie inedite sono veramente pesanti, e difficili da leggere. Fanno venire il mal di testa.

1

Diary of a wacky knight – 2 episodi (inediti)

Ma quanto è brutta questa saga! Avendo ripreso questo numero di due anni fa ne ho già lette parecchie dei numeri successivi e l’inizio poteva anche essere interessante ma è stato sviluppato in modo troppo pesante. Le pagine sono troppo piccole per tutto quello che c’è, in una marea di colori e sfumature che caricano la pagina. Le vignette sono troppe e con scritte troppo piccole. Si vuole raccontare troppo con le parole mentre la grafica lascia a desiderare. Nella descrizione iniziale dicono che è ambientato in epoca medievale… Ma questo vi sembra un medioevo? Con i troll? Sarà magari che volevate dire fantasy? E il fantasy è un falso medioevo. Poi quando ci mettono pure il latino e i dialetti… Che strazio di roba. Venendo dal futuro, per così dire, so che poi tutta questa roba è stata messa in una raccolta uscita in edicola. Quindi come sempre il marketing fa da padrone. Non si riesce a capire perché essendo questo un mensile che raccoglie storie vecchie mi devono propinare queste storie nuove. Le storie nuove le mettete su Topolino che già è in gravi difficoltà.

Inoltre si fa uso di un linguaggio pessimo che ogni tanto include il latino (ma come ci avete pensato?) e termini fuori luogo per un ambito che secondo voi è medievale ma in realtà è fantasy. Per esempio la parola merchandising. Avete presente “trono di spade”? Avete mai sentito in quella serie qualcuno dire una parola del genere? Fate ridere. Inoltre un pezzo totalmente scopiazzato da Ribelle, Brave della Disney. Va bene che qui siamo sempre in ambito Disney ma questa è proprio un plagio fatto per mancanza di idee!

2

Paperinik e la vacanza da VIP (1994)

Perfetta e che sollievo leggere questa storia riposante, divertente, accattivante e dalla trama semplice ma al tempo stesso elaborata dopo quello strazio di serie wacky. Ottimo, fantastico non si può chiedere di meglio da questa raccolta. Imparate fumettisti moderni.

3

Paperinik e l’amico speciale (2001)

Originale e dalla trama ben costruita, molto interessanti i disegni nella redazione, il giornalista che insegue Paperinik è simpatico e rende la storia coinvolgente. Ottimo lavoro

4

Incubo nella palude (1998)

Una storia un po’ troppo spiritosa per i miei gusti, c’è troppo sarcasmo e un atteggiamento di caricatura che di solito non c’è nei fumetti a cui siamo abituati. Certo è spiritoso ma troppo.

5

Paperinik e il Valhalla degli eroi (2000)

Una storiella simile alla precedente in cui Paperino addormentandosi vive un’avventura completamente diversa da quelle a cui siamo abituati. Credo che gli autori dovrebbero stare attenti a questi cambiamenti perché a nessuno piace cambiare quando si tratta dei propri personaggi preferiti.

6

Paperinik e l’ultima partita (2006)

Nel 2006 Topolino e questi fumetti della Disney non erano ancora della Panini e si capisce da questa storia. La partita in questione è una partita di baseball, la vicenda è piacevole e divertente. Se questa storia fosse stata scritta dopo l’acquisizione dei diritti di questi fumetti da parte della Panini sicuramente sarebbe stata una partita di calcio perché ora c’è solo quello sport all’interno di Topolino e in tutte le sue storie, il dio calcio regna sovrano forse perché ci devono ricordare che vendono anche le figurine dei calciatori. Per fortuna in queste raccolte trovo le storie vecchie, tempi migliori.

7

Destroyer kid (2002)

PK non l’ho mai letto ma so benissimo che cos’è perché lo leggeva una mia amica. È un piacere trovare questa storia per un discorso di nostalgia di tempi andati ma purtroppo la trama lascia a desiderare, innanzitutto Paperinik non ne fa quasi parte e poi non è neanche così coinvolgente.

8

Intuito… Femminile? (2003)

Un’altra storia da PK. Questa è anche peggio della precedente perché vengono presentati dei personaggi conosciuti in quell’ambito ma a noi sconosciuti. Addirittura in questa Paperinik non è per niente presente! Dateci le vecchie storie di Paperinik, che è meglio.

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